Ultimamente si sente spesso dire che per guadagnare con le affiliazioni bisogna promuovere prodotti high ticket. In realtà non è del tutto vero perché anche se parliamo di compensi più alti si tratta di prodotti più difficili da vendere. C’è, invece, una categoria molto sottovalutata ma altrettanto profittevole che è quella delle affiliazioni ricorrenti.
Prima di elencare i 20 migliori programmi di affiliazione ricorrente facciamo un piccolo ripasso!
Indice
Cos’è l’Affiliate marketing
Affiliate marketing significa vendere prodotti di altri e ricevere in cambio una commissione.
Il vantaggio di questo modello di business è che l’advertiser (colui che fornisce il prodotto) non si deve concentrare sulla vendita, la quale diventa la funzione principale dell’affiliato. Parliamo di un sistema win-win grazie al quale sia l’affiliato che l’advertiser ne escono vincitori. Ovviamente tutte le vendite generate dall’affiliato sono tracciate da un link di affiliazione con un codice univoco per l’affiliato stesso.
Uno dei programmi di affiliazione più famosi al mondo è quello fornito da Amazon (che si chiama Amazon Associates), il quale ad esempio per il marketplace italiano garantisce ai propri affiliati commissioni che vanno dal 3% al 12% sulla vendita generata. Nella maggior parte dei casi, considerati i vantaggi, tutti i più grandi ecommerce offrono un programma di affiliazione che può essere gestito in modo diretto oppure tramite network esterno (qui la lista dei migliori network di affiliazione).
Per fare soldi con l’affiliate marketing si possono promuovere moltissime tipologie di offerte e non per forza l’utente finale deve acquistare un prodotto, ma ad esempio potrebbe banalmente inserire i propri contatti in un form su una landing page. Quella appena proposta è una tipologia di offerta che prende il nome di lead generation. L’affiliato quindi deve portare traffico sulla landing page e convincere gli utenti ad inserire i propri dati.
Va da se che le offerte di lead generation pagano di meno gli affiliati perchè ovviamente lo sforzo che deve fare l’utente per convertire è minore del caso in cui deve completare un acquisto di un prodotto da 1000€ (cosiddetto high-ticket).
Ma quindi è meglio iniziare a fare affiliate marketing con lead generation o con high-ticket? Dipende! Non ci può essere una risposta precisa. Sicuramente però la tipologia di offerta che non deve mancare quando si fa affiliate marketing è quella delle affiliazioni ricorrenti.
Cosa sono le affiliazioni ricorrenti
Le affiliazioni ricorrenti possono essere considerate a tutti gli effetti un’entrata passiva. Si tratta di un tipo di affiliazioni di cui non si parla mai, ma sono le uniche a poter garantire un flusso di cassa continuo mese per mese.
Ma come funzionano? Hai presente software/app con abbonamento mensile? Molti di questi hanno un programma di affiliazione che nel momento in cui un nuovo utente si abbona tramite un link affiliato, quest’ultimo riceverà una commissione in percentuale per tutti i mesi fin quando l’utente non deciderà di disdire l’abbonamento.
E in tutto ciò quale sarebbe il vantaggio? Il vantaggio principale è che nel momento in cui l’affiliato è riuscito a far abbonare un buon numero di persone avrà la certezza di un guadagno automatico per tutti i prossimi mesi anche senza promuovere alcuna offerta.
In parole povere possiamo dire che se un utente si iscrive dal link di affiliazione, l’affiliato guadagnerà ogni mese dal rinnovo dello stesso utente, quindi si parla di guadagno ricorrente lifetime.
Nella maggior parte dei casi sono i cosiddetti SaaS ad implementare questo tipo di affiliazione ricorrente in quanto sono in grado di sostenere le spese grazie agli abbonamenti.
Migliori programmi di affiliazione ricorrenti
Di seguito abbiamo raccolto le migliori opportunità da non farsi scappare per crearsi delle entrate ricorrenti nel tempo.
Tool per la SEO
Tutti coloro che decidono di realizzare un blog per la propria azienda o per i propri clienti, hanno la necessità di utilizzare dei software per l’ottimizzazione del sito in ottica seo. Parliamo di tool in grado di analizzare i competitor della propria nicchia di mercato, scoprire quali sono le keyword migliori per posizionare pagine e articoli, conoscere quali sono i backlink che puntano al proprio sito e tantissime altre funzioni avanzate.
Tra i migliori software per fare seo ci sono sicuramente SeoZoom e SemRush. Entrambi possono essere usati gratuitamente ma con delle forti limitazioni giusto per far testare la piattaforma agli utenti e convincerli ad abbonarsi.
Ai propri affiliati SeoZoom paga in modo ricorrente commissioni del 20% sugli abbonamenti generati. SemRush, invece, offre il doppio delle commissioni (40%). Oltre a ciò l’abbonamento più economico di SemRush costa circa 100€ al mese. Facendosi due conti, con sole 10 persone che l’affiliato fa abbonare al tool riuscirebbe a guadagnare 400€ al mese per sempre.
Essendo un motore di ricerca, anche l’algoritmo di YouTube indicizza e posiziona i video per parole chiave. Quindi coloro che guadagnano con YouTube hanno bisogno di ottimizzare i video per migliorare i risultati economici. In questo caso un tool molto utile è TubeBuddy, il quale ha un programma di affiliazione con commissioni ricorrenti del 50%.
Tool per video-corsi
Viviamo in un’epoca in cui la vendita di informazioni tramite video-corsi è diventato uno dei business migliori in quanto molto scalabile e profittevole rispetto a tanti altri. Tutti coloro che hanno delle competenze o che nel corso degli anni hanno creato delle community intorno a degli argomenti realizzano video-corsi per monetizzare.
A tal proposito negli ultimi anni sono stati realizzati dei tool appositi come Kajabi e Teachable, con il principale scopo di fornire agli utenti tutte le funzionalità possibili per apprendere nuove competenze online.
Entrambi i software appena menzionati offrono commissioni ricorrenti del 30%.
Tool per realizzare landing page
La landing page è una pagina creata appositamente per esprimere al meglio le caratteristiche di un prodotto o di un servizio puntando molto alla vendita oppure alla generazione di contatti.
Ci sono tantissimi strumenti per creare landing page, alcuni più professionali e altri più economici.
Sicuramente se parliamo di strumenti professionali non possiamo non menzionare Clickfunnels, ideato da Russell Brunson ed utilizzato con enorme successo in tutto il mondo per creare landing page e funnel di vendita di alto livello. Clickfunnels garantisce commissioni del 40% al mese con piani di abbonamento che partono da 97$ a salire.
Altre ottime piattaforme per realizzare landing page che hanno affiliazione ricorrente sono:
- LeadPages (commissioni tra il 40% e il 50% in base al numero di iscritti)
- Instapage (commissioni del 50% il primo anno e del 30% dal secondo anno in poi)
Tool per fare email marketing
Anche i migliori tool per fare email marketing hanno dei piani di abbonamento mensili che nella maggior parte dei casi variano in base al numero di iscritti alle proprie liste.
Di seguito l’elenco dei migliori software di email marketing che pagano un’affiliazione ricorrente:
- GetResponse (commissioni ricorrenti del 33%)
- Aweber (commissioni ricorrenti del 30%)
- ActiveCampaign (commissioni ricorrenti del 30%)
Sicuramente ci sono altri strumenti validi in circolazione, controlla sempre nel footer della home page se hanno un programma di affiliazione ricorrente ed il gioco è fatto! Ad esempio in ambito ChatBot c’è l’affiliazione Tars con commissioni ricorrenti del 30%.
Altri programmi
Se sei un appassionato di digital marketing e cerchi spesso cose nuove su Google ti sarai imbattuto sul blog di StudioSamo, oltre al blog loro hanno una accademy (che include tantissimi corsi di formazione) con abbonamento mensile insieme ad un programma di affiliazione ricorrente con commissioni mensili del 30%.
Volumn, invece, è molto utilizzato per tracciare bene le conversioni da affiliati che puntano molto su campagne con traffico a pagamento. Il programma di affiliazione di Volumn prevede il riconoscimento del 20% di commissioni a vita.
Tutti coloro che hanno un pc utilizzano almeno uno dei software di casa Adobe che sia per modificare foto o per editare video con effetti speciali. Da qualche anno ormai anche Adobe ha convertito il suo modello di monetizzazione a favore degli abbonamenti mensili. Le commissioni offerte dalla loro affiliazione sono consultabili in questa pagina.
Rimanendo in tema grafico, Snappa consente di realizzare post professionali per i vari canali social ed ha un piano di affiliazione con il 30% di commissione per gli affiliati. Le stesse commissioni sono offerte anche da ContentStudio (tool per pianificare, pubblicare e analizzare contenuti sui social).
LiveChat è un utilissimo strumento per il customer care, l’affiliazione di questo tool prevede commissioni del 20% ogni mese.
E’ bene dare un’occhiata anche alle affiliazioni di Kinsta e pcloud. Anche Vhosting ha un programma di affiliazione ricorrente (se ti interessa ne ho parlato in questo articolo).
Siamo giunti in conclusione. Detto tutto ciò, esistono sicuramente moltissimi altri servizi che offrono questo tipo di affiliazione. La regola è sempre la stessa: controllare il footer di ognuno di questi siti per verificare la presenza di qualche riferimento al proprio programma di affiliazione.