Bidoo, il famoso sito di aste online funziona veramente?

Il mondo di Internet è pieno di opportunità tra le più disparate. Si possono fare soldi, ma anche fare economia allo stesso tempo. Non risparmiarsi, sotto tutti i punti di vista, il modus operandi, in particolare quando si fa riferimento a determinati sistemi. Uno di questi si chiama Bidoo.
Come funziona Bidoo
Quando parliamo di questo sistema, ci riconduciamo ad un sito all’interno del quale si mettono in atto delle vere e proprie aste digitali. In pratica, digitalizza il concetto di asta tradizionale, permettendo al battitore di puntare 1 centesimo ogni volta allo scopo di assicurarsi degli oggetti messi in un ipotetico negozio digitale.
In questo senso gli oggetti esposti nel sito sono tendenzialmente prodotti di natura tecnologica, come possono essere smartphone di ultima generazioni, ma anche pc portatili, persino robot, ecc…
Con questo sistema si ha l’opportunità di risparmiare non poco sull’acquisto di determinati prodotti. Per questo motivo Bidoo è molto famoso a livello di mercato commerciale italiano. In un certo senso ha trasformato l’esperienza d’acquisto del consumatore, rendendola ancora più avvincente, poiché si basa su offerte rese al momento e non su un tariffario prestabilito e irremovibile.
Bidoo: tipologie di aste disponibili
Il servizio di Bidoo si esplica attraverso varie tipologie di aste a disposizione dell’utente. C’è quella, ad esempio, in cui la base d’asta è posta ad 1 centesimo fino a salire. Si può rilanciare in questo caso di 1 solo centesimo alla volta, non di più. Ogni puntata vale almeno 0.50 cent di euro. 60 i secondi a disposizione per la puntata stessa.
Nell’asta a prenotazione subentra il carattere esclusivo, nel senso che vi si può partecipare solo previa prenotazione effettuata in precedenza, senza eccezioni. Questo rende più facile vincere un determinato prodotto poiché si sa già a priori da chi sia composta la concorrenza e, di conseguenza, le puntate tendenzialmente sono minori. I partecipanti di quest’asta sono quelli sicuri di voler acquistare quel prodotto, dunque sono lì perché realmente interessati e non per puro svago.
Per partecipare alla Caccia al Tesoro bisogna avere almeno 26 anni. Essa consiste nella ricerca di un tesoro finale di cui non si conosce l’identità attraverso il completamento di una serie di domande a cui rispondere. Alla fine si sceglierà tra 3 forzieri e se si è fortunati uscirà un premio determinato, il cosiddetto “tesoro”, che può essere di qualsiasi portata.
Attraverso i contest, ad esempio sui social network come Instagram e Facebook, si possono vincere puntate gratis, ma solo rispondendo a quiz o indovinelli nello specifico. Infine, ci sono le aste di puntate che consentono di poter aspirare ad acquisire dei pacchetti di puntate da riutilizzare in altre aste a proprio piacimento.
Come iscriversi a Bidoo
Per fare la propria puntata su Bidoo, bisogna chiaramente iscriversi. L’iscrizione su sito ufficiale (se ti registri da questo link ricevi 10 crediti gratis) è di una semplicità estrema e chiunque può apprenderla. Innanzitutto, si entra nel sito ufficiale, si sceglie nome utente, password e indirizzo mail per poi leggere e accettare i termini e le condizioni ai fini dell’iscrizione.
Fatto ciò, l’ultimo passaggio riguarda la verifica dell’account attraverso il proprio numero di cellulare. Così si completa la registrazione e si può effettuare il primo accesso all’account appena creato.
Da questo momento in poi potete partecipare alle aste presenti. Sappiate che ad ogni puntata il prezzo d’asta aumenta di 1 centesimo alla volta e si ha a disposizione 1 minuto circa per rilanciare eventualmente la propria puntata. Da tenere presente che esistono degli orari in cui si svolge il tutto: dalle ore 13 fino a mezzanotte. Prima e dopo questo arco di tempo non si fanno aste.
Cosa si vince su Bidoo
Attraverso la piattaforma si può vincere un prodotto e non si può vincere lo stesso prodotto nell’arco dei successivi 30 giorni dalla chiusura dell’asta, a meno che non si ha a disposizione un voucher tipo Amazon, Ikea, Carburante, etc, tramite cui si è immuni a tali limitazioni.
In 30 giorni a disposizione dell’utente ci sono 6 slot di vincita da poter riempire a proprio piacimento. Limite di vincita fissate a 7 aste al giorno. Raggiunto il limite massimo sarà il sistema stesso a disattivare il tasto della puntata in maniera automatica.
Questi limiti sono applicati nell’ambito dello stesso nucleo familiare, ovvero sia se sono iscritti al sito sia un padre che un figlio oppure un marito e una moglie, tanto per dire. Valido anche per persone che vivono nella stessa casa tutto ciò. Se ci si è prenotati ad un’asta successivamente al raggiungimento dei limiti di vincita, il sistema garantirà comunque la prenotazione all’asta e la partecipazione.
Bidoo è affidabile?
La domanda sorge spontanea nel momento in cui ci sono in ballo dei soldi e magari anche dei risparmi che una persona si mette da parte. Ad un certo punto decide ipoteticamente di investirlo in un sistema del genere traendone il massimo risultato con il minimo sforzo.
Tendenzialmente, chi si iscrive ad un sito del genere accetta dei termini e delle condizioni di fondo, come ad esempio quella di acquistare dei pacchetti di crediti per poter fare le proprie puntate. Questo implica di per sé una maggiorazione nel costo finale in sede d’asta di un determinato prodotto. Sta poi all’utente finale avere la lungimiranza di capire se abbia fatto un affare o meno. In ogni caso, il sistema regge, a prescindere dall’affidabilità conferitagli.
É un sistema che regge e va sempre avanti, a meno che non ci sia qualcuno dall’interno che lo sconvolga in toto. Gli utenti appaiono soddisfatti di questa modalità di acquisto. Per testarne l’affidabilità si può fare una prova gratuita con 10 crediti gratis e vedere come va. Male che vada ci si tira indietro e non se ne parla più. Fate il vostro gioco, la vostra puntata e divertitevi con i prodotti in esposizione.
Ma senza esagerare perché il gioco, qualunque esso sia, può comportare sempre dipendenza, soprattutto quando ci sono dei soldi da maneggiare con cura, anche piccole cifre. Allora meglio starci attenti un po’ di più per evitare brutte sorprese.