Caro Lettore di zonamarketing.it,
finalmente sembra essere arrivato il momento di presentarmi. Quando qualcuno mi chiede una mia descrizione ho sempre difficoltà a fornirgliela. Oggi, però, in questa pagina cercherò di raccontarti chi sono, cosa faccio nella vita, di cosa mi occupo, quali sono i miei obiettivi e, perchè no, anche quali sono i miei hobby.
Se hai già letto qualche articolo di questo blog saprai che mi piace tanto scrivere e di conseguenza tutti i testi elaborati da me sembrano essere papelli infiniti, ma il mio obiettivo è in primis essere più preciso e chiaro possibile nei confronti di chi dedica del tempo per leggermi.
Ma veniamo al dunque, altrimenti non inizio più. Partiamo dalle informazioni basilari.
Mi chiamo Giuseppe e sono nato nel 1997 a Vibo Valentia in Calabria.
Si, l’immagine che hai appena visto è stata generata da un’intelligenza artificiale. Già da qui puoi intuire una delle mie passioni. Devo dire che Lensa (l’app che ha permesso di generare l’immagine) ha captato un aspetto cruciale del mio carattere: l’orgoglio. Ma giuro di essere anche una persona solare ed empatica, davvero!
Anagraficamente parlando sono molto giovane e potresti pensare che non ho nulla da dire (o da insegnare) visto la mia giovane età. Infatti, ho aperto questo blog (e tra poco ti racconterò in dettaglio la storia completa) non per autoproclamarmi imprenditore di successo o come guru del digital, ma semplicemente per raccontare l’esperienza e le competenze acquisite negli ultimi 10 anni. Vorrei precisare che 10 anni non sono pochi.
Ma chi è veramente Giuseppe di zonamarketing.it?
Nasco in una famiglia super umile, ultimo di quattro figli: mio padre muratore e mia madre casalinga. Non ti racconto tutto questo per emulare il cosiddetto viaggio dell’eroe che vediamo spesso online praticato dai grandi guru, ma sarai d’accordo con me che la mia situazione di partenza non era tra le più agiate.
Fin da bambino sia i miei genitori che i miei fratelli mi hanno inculcato disciplina e responsabilità in ogni cosa io facessi. Di questo li ringrazierò a vita. Mi hanno aiutato (e mi aiutano tuttora) a non fare determinati errori che loro stessi hanno commesso. Questo è un po’ lo stesso spirito che voglio trasmetterti tramite questo blog.
La casa dei miei genitori si trova nelle campagne di un piccolo paesino nella provincia di Vibo Valentia, lì ho vissuto tutta la mia infanzia e oggigiorno ritorno nei periodi di festività o di pausa dell’università. Ho passato gran parte della mia adolescenza sulle mountain bike perchè mi davano un’adrenalina pazzesca, oltre alle tante cicatrici sulla pelle che mi porto ancora dietro dopo anni.
Ad un certo punto ero diventato bravissimo ad aggiustare le bici. Cambiare la camera d’aria, sistemare i freni, pulirle, aggiustare il cambio erano tutte attività che mi davano tanta soddisfazione. E c’è stato un periodo in cui sognavo di aprire la mia officina di biciclette. Diciamo che c’è stata sempre in me una vena imprenditoriale, nonostante tutte le persone accanto a me facessero i dipendenti in qualche azienda.
Quale sono state le mie prime attività imprenditoriali?
La mia prima operazione imprenditoriale risale all’età di 16 anni. Adesso ti racconto per filo e per segno cosa facevo.
Vivendo in campagna, mio padre per arrotondare lo stipendio portava avanti una piccola azienda agricola a livello familiare. Ovviamente vuoi o non vuoi (perchè alcune di queste attività erano veramente pesanti a livello fisico) anche noi figli stavamo dietro a tutto ciò e davamo una mano. Sia io che i miei fratelli abbiamo sempre amato stare a contatto diretto con la natura.
Questa premessa per dirti che a 16 anni ho venduto i miei primi conigli online!!!
Non sto dicendo cazzate. Ho fatto tutto ciò a 16 anni quando ancora non avevo:
- un telefonino touch screen;
- una connessione internet personale;
- i miei genitori sapevano a mala pena dell’esistenza di internet;
- subito.it non era quello che consociamo tutti quanti oggi.
Praticamente, un giorno un cugino di mio padre mi regalò una coppia di conigli. Giusto per chiarezza se non lo sapessi, i conigli si riproducono molto facilmente con un periodo di gestazione di circa 30 giorni e figliano cucciolate di almeno sei coniglietti. Diedero a me la responsabilità di accudirli, dargli da mangiare, farli riprodurre, ecc… Comunque per farla breve dopo qualche mese arrivai ad avere una trentina di conigli di cui non sapevo cosa farmene al di là di macellarli (idea che non mi è mai andata giù). Così giocando su internet trovai ad oggi il famoso sito subito.it e cercando tra gli annunci, scoprii che in tutta la Calabria c’era soltanto un altro allevatore che provava a vendere conigli online. Preso di coraggio, una mattina di domenica scattai delle foto ai miei conigli e pubblicai anche io il mio annuncio con:
- una piccola descrizione;
- il prezzo;
- il mio numero di telefono per essere contattato.
Il mio annuncio era simile a questi che vedi sotto nell’immagine.
A quell’età, non portavo sempre dietro il telefono, anzi lo custodivo in un cassetto della mia scrivania e lo prendevo qualche ora al giorno solo per giocare a Snake (il famoso gioco dei serpenti sul Nokia). Quindi, lunedì appena tornato a casa da scuola ho preso in mano il telefono e vi ho trovato sette chiamate perse, ricontattai i numeri ed erano tutte persone interessate ai miei conigli.
Vuoi sapere com’è andata? Ho fissato tre appuntamenti per il giorno dopo e martedì mi sono ritrovato ad aver venduto tutti i miei conigli. Non credevo ai miei occhi! Erano i primi soldi guadagnati con le mie mani. Il motivo per cui li ho venduti subito? Il prezzo era troppo basso, praticamente li ho svenduti, ma è stato il mio primo errore imprenditoriale di cui non me ne pento.
Da quel giorno, curioso per come sono, ho iniziato a documentarmi sulla famiglia degli Oryctolagus. Volevo continuare la mia attività in quel settore, ma avrei dovuto ottimizzare al massimo i guadagni perchè i margini erano veramente bassi. Studiando, ho scoperto che c’era una razza di conigli, ovvero i conigli giganti delle Fiandre, che avevano un valore di mercato molto alto proprio per il fatto che raggiungevano un peso molto più grande rispetto ai conigli che tutti in zona allevavano (considera che una coppia adulta aveva un prezzo almeno pari a 200€). A parità di lavoro e spese per allevarli avrei potuto guadagnare di più rivendendoli, anche se per acquistarne una coppia di cuccioli era necessario sborsare circa 70€.
Dopo qualche giorno, con i soldi dei primi conigli venduti andammo con mio fratello in provincia di Cosenza e comprai una giovane coppia di conigli giganti delle Fiandre.
Continuai questa attività imprenditoriale per almeno un paio d’anni, fin tanto che l’istituto tecnico con indirizzo informatico che ho frequentato me lo permetteva. Poi, appena iniziata l’università ho dovuto mollare il mio allevamento.
In contemporanea a tutto questo nel frattempo acquistavo anche dei pc usati/rotti da Ebay e dopo averli sistemati li rivendevo sullo stesso marketplace. Sempre su Ebay ho iniziato a vendere qualunque oggetto inutilizzato trovassi in casa.
Queste attività seppur potrebbero farti ridere o apparire ridicole mi hanno permesso di fare gavetta.
- Vendere i conigli mi ha messo in relazione con persone di ogni età le quali mettevano a dura prova le mie abilità di venditore, mi ha aiutato a prendere decisioni al momento e in alcuni casi agire anche d’astuzia.
- Vendere su Ebay mi ha aiutato a capire come si scrive una buona ed efficace scheda prodotto che portasse alla vendita in modo facile, ma anche a capire come gestire le spedizioni con i corrieri analizzando in dettaglio le varie proposte online.
In tutto ciò, la mia vita ha ruotato sempre intorno al mondo digitale/informatico. Infatti, alle scuole superiori ho scelto un istituto industriale con indirizzo informatico proseguendo poi all’università con uno dei migliori corsi di Ingegneria Informatica disponibili in Italia ed offerto dall’Unical a Cosenza. Ad oggi sono un ingegnere informatico junior con laurea triennale e sto proseguendo con gli studi magistrali sempre all’Unical in Intelligenza Artificiale (ecco il perchè della mia prima foto).
Come ho scoperto l’affiliate marketing
Da studente universitario, anche dopo aver assistito a varie discussioni in famiglia, ho sempre pensato di voler avere la mia indipendenza economica per non pesare troppo sulle spalle dei miei genitori (anche se loro hanno fatto e fanno di tutto anche oggigiorno per aiutarmi). Così già a partire dal quinto anno di scuola superiore ho iniziato ad informarmi su come fare dei soldi extra online, su come guadagnare facilmente, ecc…
Oggi, come all’epoca se fai una ricerca di questo tipo troverai un sacco di articoli che parlano di diversi metodi e business da avviare con questo obiettivo. A me colpì fin da subito l’affiliate marketing, anche se all’inizio non ci capivo tanto. Mi sono informato un po’ lo stesso e poi ho abbandonato tutto.
Nel frattempo, una mattina arrivò a scuola un mio compagno molto allegro perchè dopo anni che ci provava aveva vinto una schedina di calcio. Personalmente, ho sempre amato il calcio (vuoi sapere la mia fede calcistica? Ti rispondo con TRIPLETEEE!1!1) ma mai le scommesse sportive perchè si sa, puoi vincere una volta, due, tre ma alla fine il banco si riprenderà tutto.
Nonostante questo, quel giorno non so per quale possibile coincidenza nel feed di Facebook mi comparse il post di un certo “Mago delle scommesse” o una cosa simile (si tratta di una delle prime figure di tipster di cui oggi è invaso il web), il quale su un gruppo privato pubblicava dei pronostici, a detta sua, sicuri. Incuriosito da tutto questo, ho chiesto delle informazioni al tizio e mi disse che per farmi entrare nel gruppo privato dovevo iscrivermi ad un sito di scommesse tramite un suo link e solo successivamente potevo accedere ai pronostici in modo del tutto gratuito. Nella mia testa scattò un campanello di allarme ma catturato dall’entusiasmo della vincita del mio compagno la mattina stessa, decisi di iscrivermi e ed entrai in questo gruppo. La prima settimana partendo da 20€ iniziali sono riuscito a raggiungere i 400€ tramite i pronostici pubblicati da questo fantomatico mago delle scommesse. Ero super contento, tra me e me pensavo di aver trovato l’Eldorado. Il mio sogno si infranse la settimana successiva quando nessuna delle proposte del tipster risultarono vincenti e persi anche i 20€ che avevo messo a disposizione all’inizio.
Questa esperienza confermò la mia teoria: il banco vince sempre e non esistono delle scommesse sicure. Di una cosa però non ero ancora convinto, ovvero non avevo ancora chiaro il metodo tramite cui questo tipster e tanti altri (nati da qui a breve) guadagnavano. Approfondii ancora, trucco scoperto: Affiliate Marketing!
Praticamente questi tipster ogni volta che un nuovo utente si iscriveva tramite il loro link affiliato ad un dei siti di scommesse consigliati (perchè all’interno conteneva un codice univoco) guadagnavano da 20 a 50€. Questo banalmente è come funziona il mondo delle affiliazioni nel settore gambling.
Casualmente, nello stesso periodo, da semi-nerd mi ero iscritto ai canali Telegram di Tariffando, alcuni di questi pubblicavano delle offerte Amazon. Capii ben presto che anche questi utilizzavano l’affiliate marketing per guadagnare.
Questo affiliate marketing mi affascinava sempre di più. Andavo sempre più in dettaglio e la cosa mi appassionava sempre di più.
I miei risultati
Comprai il libro di Giannicola Montesano, uno dei pionieri delle affiliazioni in Italia. Iniziavo a capire che questo maledetto Affiliate Marketing poteva davvero portarmi a guadagnare e a raggiungere la mia indipendenza. Nel frattempo iniziavo a leggere libri di crescita personale, di finanza (il primo è stato il famosissimo Padre Ricco Padre Povero) e di marketing in generale. Ho divorato i contenuti di Dario Vignali, Marco Montemagno, Marcello Ascani, Italo Digitali e anche di personaggi più discussi come Tindaro Battaglia e Big Luca.
Il mio primo anno di università lo passai praticamente a studiare per dare i primi esami universitari e ad approfondire sempre di più l’imprenditoria a 360 gradi. Poi in estate mi iscrissi all’affiliazione Amazon e avviai il mio primo canale Telegram di offerte, avevo forse 200 miseri membri in quel canale. Pubblicavo offerte manualmente ogni giorno e non puoi capire la mia disperazione perchè le vendite non arrivavano.
La prima vendita sai quando è stata registrata? A febbraio dell’anno successivo, mamma mia che gioia!
Quella mattina stavo spiegando a mio fratello cosa stessi facendo e così per illustrare meglio il tutto aprii il pannello di affiliazione Amazon, il contatore delle vendite segnava 1. Ero al settimo cielo anche se avevo venduto un semplicissimo spazzolino da denti (si me lo ricordo ancora) guadagnando forse al massimo 30 centesimi di commissione.
Capivo sempre di più che la cosa poteva funzionare. Il mio problema in quel periodo era il basso numero di iscritti al canale, avevo compreso cosa fosse la scalabilità di un business e infatti sapevo benissimo che avere 200 o 20.000 membri iscritti al canale mi portava via la stessa mole di lavoro ma con guadagni almeno 100 volte più alti. Dovevo aumentare i membri del mio canale Telegram a tutti i costi. Iniziai a fare sponsor e a pagare altri canali per promuovere il mio.
Intervenivo sui forum di settore per cercare informazioni e partecipavo a gruppi Facebook e Telegram. Proprio su un gruppo Telegram ho conosciuto il mio primo socio: Angelo.
Ci siamo conosciuti in modo virtuale, non ci siamo mai visti dal vivo ma avevamo le stesse ambizioni. Prima di avviare zonamarketing.it abbiamo lavorato insieme ad una pagina Instagram che si chiamava ilcash.it che io avevo fondato per esperimento in cui pubblicavo post relativi alla finanza/marketing/motivazione. Un esperimento ben riuscito visto che in soli 5/6 mesi sono riuscito a incrementare i miei follower e raggiungere i 10k follower con il repost di contenuti di altri profili e l’utilizzo di bot (all’epoca ancora concessi da Instagram stesso). Raggiunti i 10k follower ho pensato di iniziare a dare un minimo di identità alla pagina e quindi ho iniziato a creare dei post con Photoshop, veramente brutti i primi che ho realizzato ma quei post mi hanno permesso di migliorare il mio utilizzo di Photoshop.
Un giorno parlai ad Angelo dell’esperimento che stavo portando avanti e lui mi chiese: “sai già come guadagnare da tutto il lavoro che stai facendo?” – io replicando gli dissi: “in realtà no, al momento lo sto sfruttando solo come allenamento per capire come funziona Instagram e come realizzare dei post“. Lui mi disse che conosceva altre pagine simili alla mia che guadagnavano tramite la vendita di un info-prodotto.
Dopo qualche giorno mi ricontatta e mi spiega l’idea di un video corso da realizzare per guadagnare con i miei 10k follower appena raggiunti. In totale ignoranza di come funzionava il tutto, ci accordammo in questo modo: lui avrebbe realizzato il video corso e si sarebbe occupato di qualsiasi problema legato a Teachable, mentre io avrei messo a disposizione la mia community e mi sarei occupato del lancio del prodotto. Ora, mi sembra normale parlare con questi termini, all’epoca non sapevo nemmeno cosa fosse un lancio. Durante il lancio di quel corso infatti, cercavo di replicare, seppur in parte e male, le stesse strategie di Marketers di Dario Vignali.
Che ti devo dire, in quell’estate facemmo 2 lanci e guadagnammo 2000€. Non erano pochi considerando quanto il prodotto fosse di scarsa qualità e quanto fossimo principianti nel settore. Ma eravamo veramente euforici, davvero! Non come quello del video!
In quei giorni ho capito che non era facile come i guru dicevano ma online si potevano guadagnare davvero cifre importanti.
Un ulteriore conferma, che si poteva guadagnare online, fu il Black Friday del 2019 quando con il mio canale Telegram di soli 15.000 iscritti avevo venduto 17.000 euro di prodotti. Quel giorno non ero al settimo cielo, ma al settecentesimo!
Qualche settimana prima, sempre nel 2019, anche grazie alle competenze informatiche acquisite all’università avevo acquistato dei pacchetti di hosting più dominio e avevo avviato i miei primi siti web. Anche zonamarketing.it lo abbiamo fondato con Angelo in quel periodo. Ad oggi le nostre strade si sono divise e il sito è stato acquisito totalmente da me. Ma con Angelo siamo ancora in ottimi rapporti e ci confrontiamo spesso su argomenti relativi al mondo del business e dell’imprenditoria.
Il primo lockdown forzato dal Covid mi ha portato a concentrarmi sul mio network di siti, ottimizzandone la SEO, creando nuovi contenuti, imparare cose nuove sull’utilizzo di WordPress, ecc… Attualmente gestisco, insieme ad alcuni collaboratori esterni circa 20 siti web oltre ad altri asset digitali come canali Telegram, gruppi Facebook, ecc…
Cos’è zonamarketing
Su zonamarketing.it cerco di parlare di tutte le cose che faccio ogni giorno e delle mie esperienze, utilizzando un linguaggio chiaro e molto spesso schietto perchè sono così anche di persona. Forse sono leggermente prolisso quando scrivo, ma sto cercando di migliorare. Su questo blog parlo solo di servizi e prodotti che utilizzo ogni giorno, tra i principali:
- Vhosting per hosting e dominio;
- SeoZoom per l’ottimizzazione SEO;
- Elementor Pro per creare delle landing page.
Nonostante io ci guadagni con i link di affiliazione non ho bisogno di adulare nessuno perciò quando te ne parlo metto in risalto sia i pregi che i difetti di ognuno di essi.
L’onestà e l’etica nella vita mi hanno sempre contraddistinto.
Proprio per questo motivo ho deciso di rimuovere alcuni articoli ben posizionati sui motori di ricerca relativi a prodotti/servizi che non utilizzo più. Perchè l’ho fatto? Si, ok che ci perdo dei soldi, però, questo permette di concentrarmi sugli altri articoli e ottimizzarli per ottenere il massimo delle loro potenzialità. Il mio obiettivo principale è offrire del valore ai lettori che mi danno fiducia.
Inoltre su zonamarketing.it realizzo spesso delle guide sull’affiliate marketing a modo mio, mettendo sempre in primo piano il mio punto di vista, anche perchè di tutorial tecnici ne è pieno il web (anzi quando ne trovo alcuni veramente fatti bene non esito a linkarli).
Alcuni lettori spesso mi chiedono del perchè io utilizzi i link di affiliazione anche su zonamarketing.it. Se ti sei posto la domanda anche tu, ecco la risposta:
Tutto quello che scrivo su questo blog lo faccio principalmente per passione, per documentare ciò che faccio e per condividere con altre persone il mio percorso. Allo stesso tempo però si tratta di un’attività che porta via del tempo, considera che tutti i miei articoli hanno una lunghezza media di 3000 parole e alcuni impiegano giornate intere per essere scritti ed ottimizzati dal sottoscritto. Ragionando da imprenditore capirai, quindi, che il mio tempo ha un valore e tutto quello che faccio deve essere, almeno in parte, retribuito. Ecco il perchè io utilizzi i link di affiliazione per guadagnarci una commissione.
Da questo blog non ci guadagno solo con le affiliazioni ma anche tramite la vendita di info-prodotti, vendita di servizi/consulenze e collaborazioni varie. Questi sono altri due metodi di guadagno applicabili ai blog di cui ne parlo ampiamente nei miei articoli.
Per quanto riguarda il primo metodo ho realizzato dei video corsi. Negli articoli trovi tutto quello di cui hai bisogno per diventare un affiliato professionista e se con dedizione li divori tutti avrai una grossa base per raggiungere il successo nell’affiliate marketing. Quindi, contro i miei interessi, ti dico chiaramente che non hai bisogno di comprare nessun corso, tutto le informazioni di cui necessiti li trovi gratuitamente. Nonostante io riceva ottimi feedback delle mie guide, negli anni sempre più lettori hanno esplicitamente richiesto di realizzare dei video corsi sull’affiliate marketing. Per me si tratta di un ulteriore metodo per incrementare le mie rendite passive rispondendo in modo attivo alla domanda di mercato, perciò tutti i video corsi da me realizzati li trovi disponibili in questa pagina.
La qualità delle informazioni che trovi nei corsi è comparabile a quella degli articoli che scrivo ed il prezzo di vendita di essi è veramente irrisorio rispetto a ciò che si vede nel web dai vari guru. Se reputi il mio lavoro di divulgazione di qualità e utile allora procedi con l’acquisto (e soprattutto non dimenticarti di lasciarmi un feedback sincero).
Come lettera di presentazione penso di aver scritto abbastanza e sono sicuro che tu abbia trovato di ispirazione le mie sincere parole. In ogni caso sono sempre a tua disposizione per discutere di imprenditoria e affiliate marketing, ma anche per ricevere feedback e segnalazioni particolari, perchè nella vita non si smette mai di imparare ed io ho appena iniziato. Trovi tutte le info per contattarmi in questa pagina.
Grazie per l’attenzione,
Giuseppe di zonamarketing.it