Se è giunto il momento di cambiare provider di hosting e sei incerto su come procedere, sei nel blog giusto. La migrazione del tuo sito web può sembrare complicata, ma con l’approccio adeguato puoi riuscirci in modo semplice e senza problemi.
Ti illustrerò varie opzione per passare ad un altro hosting, come il trasferimento manuale e l’assistenza del nuovo host, ideale se sei un principiante oppure se hai poco tempo (inoltre ti ricordo che da qualche tempo ho messo a disposizione vari servizi che possono esserti utili). Se il sito che devi trasferire è stato realizzato con WordPress, ti farò vedere alcuni plug-in di migrazione che ti faciliteranno il lavoro.
Indice
Perché cambiare hosting?
Durante la mia carriera da imprenditore digitale ho provato tantissimi servizi di hosting e tutt’ora lo faccio, sia per miei progetti di affiliate marketing e sia per progetti di clienti. Ci sono delle situazioni estremo in cui non posso non procedere con il cambio di hosting per migliorare le performance del business.
Infatti, ci sono diverse ragioni valide per considerare il cambio di hosting. Potresti desiderare:
- migliori prestazioni, affidabilità o supporto tecnico (ad esempio da questo punto di vista ti sconsiglio Aruba);
- tariffe più adeguate al tuo budget (in questo caso non posso non consigliarti Vhosting);
- più scalabilità, ovvero la capacità del sistema di rimanere performante anche con l’aumento di traffico (penso che Siteground sia uno dei migliori per questo);
- funzionalità specifiche o una migliore corrispondenza con le tue esigenze di crescita.
Problemi di sicurezza o limitazioni di risorse potrebbero richiedere un ambiente più robusto. Indipendentemente dalla motivazione, trovare un hosting che si adatti meglio al tuo sito web è essenziale per il successo online. Vediamo, quindi, come passare da un hosting all’altro.
In sintesi, non sei soddisfatto/a del tuo hosting attuale ma non sai a quale passare? La scelta dipende tanto dalle tue esigenze e necessità, non posso rispondere in modo generico. Tuttavia, qui su zonamarketing ho stilato diverse classifiche che faresti bene a leggere per avere un quadro generale del miglior hosting per il tuo business.
- Migliori hosting low cost;
- Migliori hosting con linguaggio Php;
- Migliori hosting Java;
- Migliori hosting italiani;
- Migliori hosting per Prestashop;
- Migliori hosting Magento;
- Migliori hosting Windows;
- Migliori hosting con installazione WordPress.
Come trasferire manualmente il tuo sito web da un provider di hosting all’altro
Innanzitutto, è necessario selezionare un nuovo host web affidabile e compatibile con le tue esigenze, che offra prestazioni ottimali, sicurezza avanzata, strumenti per la creazione di siti web e un’eccellente esperienza utente, il tutto a un prezzo equo. Io mi trovo alla grande con l’azienda italiana Vhosting.
Dopo aver scelto il nuovo host, il passo successivo è eseguire il backup dei file del tuo sito web. Questo può essere fatto tramite il pannello di controllo del tuo attuale provider (ormai per convenzione utilizzano tutti quanti CPanel) o manualmente tramite un client FTP.
Una volta eseguito il backup, i file e il database devono essere caricati sul nuovo account di hosting, tramite un client FTP per i file e attraverso phpMyAdmin per il database.
Successivamente, è necessario puntare il nome di dominio del tuo sito web al nuovo server, che richiede l’aggiornamento dei nameserver del tuo dominio attraverso il pannello di controllo del registrar del dominio. Il processo può richiedere fino a 24 ore per essere completato e può essere accelerato svuotando la cache DNS.
Infine, una volta completati tutti i passaggi, è essenziale testare attentamente il sito web sul nuovo server per assicurarsi che tutto funzioni correttamente. Questo include la navigazione attraverso il front-end e il back-end del sito, il controllo di tutte le pagine e le funzionalità, e la verifica che tutti i contenuti vengano caricati correttamente.
Trasferimento del tuo sito web utilizzando un plugin
Plugin di migrazione WordPress come All-In-One WP Migration o Duplicator semplificano notevolmente il processo, consentendo di trasferire database, file, temi e plugin con pochi clic. Ad esempio, Duplicator offre la possibilità di copiare e clonare il sito web su un nuovo host senza interruzioni del servizio. Il plugin crea un file .zip contenente tutti i file del sito e un installer.php per facilitare il processo di caricamento sul nuovo server.
Per utilizzare Duplicator, installa il plugin sulla dashboard WordPress del tuo vecchio host e crea un nuovo pacchetto. Una volta completata la creazione, scarica i file di backup sul tuo computer e caricali nella directory principale del nuovo account di hosting. Hostinger semplifica ulteriormente questo processo, consentendo il caricamento diretto dei file di backup attraverso l’hPanel.
Conclusa la migrazione, assicurati di testare attentamente il sito web sul nuovo host per verificare il corretto funzionamento.
Non riesci a cambiare hosting da solo?
Se hai deciso di cambiare hosting ma non ti senti sicuro di gestire da solo la migrazione del tuo sito web, molti provider offrono servizi di trasferimento gestiti dal loro team di supporto (nel caso di Vhosting è pure gratuito). Questo servizio può semplificare notevolmente il processo, consentendoti di concentrarti su altri aspetti del tuo progetto senza preoccuparti della tecnica.
Per richiedere il trasferimento, contatta il team di supporto del tuo nuovo host (aprendo un ticket dall’area riservata) e fornisci loro i dettagli del tuo sito e del tuo account di hosting attuale. Gli specialisti si occuperanno della migrazione dei file, del database e delle impostazioni del tuo sito, garantendo una transizione senza intoppi.
Ricorda che la possibilità di richiedere il trasferimento al team del nuovo host è un’opzione valida per coloro che preferiscono evitare il compito tecnico della migrazione del sito web da soli.