L’ottimizzazione per i motori di ricerca (SEO) è cruciale per migliorare la visibilità online di un sito web. Un audit SEO è un passo fondamentale per valutare l’efficacia delle tue attuali strategie SEO e identificare opportunità di miglioramento.
Indice
Come eseguire un audit SEO completa
In questa guida esploreremo in dettaglio quali sono i passi da compiere per un audit SEO dettagliata.
Ricerca e analisi delle parole chiave (keyword research)
Per la tua audit SEO puoi iniziare esaminando le parole chiave che stai attualmente targettizzando. Assicurati che siano rilevanti per il tuo business e che siano in linea con le tendenze di ricerca del tuo pubblico.
La ricerca delle parole chiave, o “keyword research”, è un processo fondamentale nell’ambito dell’ottimizzazione dei motori di ricerca (SEO). Si tratta di identificare e analizzare le parole chiave o frasi di ricerca che gli utenti inseriscono nei motori di ricerca quando cercano informazioni su un determinato argomento, prodotto o servizio. Ottimi strumenti che possono venirti in aiuto in questa attività sono lo strumento di pianificazione delle parole chiave di Google (o Keyword Planner), o tool come SEMrush, SEOZoom o Ahrefs che forniscono dati sulla popolarità delle parole chiave, il volume di ricerca mensile, la concorrenza e suggerimenti per nuove parole chiave.
Alcuni suggerimenti per eseguire una keyword research:
- Identificazione delle parole chiave principali. Inizia identificando le parole chiave principali che sono direttamente correlate al tuo business, prodotto o settore. Queste sono le parole chiave più ampie e generali che rappresentano il tuo contenuto di base;
- Analisi delle parole chiave a coda lunga (long tail). Le parole chiave long tail sono frasi di ricerca più specifiche e dettagliate. Possono essere composte da più parole e sono spesso meno competitive. Queste parole chiave possono essere fondamentali per catturare un pubblico più mirato e interessato;
- Analisi dei competitors. Analizza le parole chiave che i tuoi concorrenti stanno targettizzando. Questo può fornire insight su quali termini sono importanti nel tuo settore e aiutarti a identificare opportunità o lacune;
- Valutazione della rilevanza. Assicurati che le parole chiave selezionate siano rilevanti per il tuo pubblico di destinazione e che riflettano accuratamente il contenuto delle tue pagine;
- Considerazioni su local e lingua. Se il tuo business ha un focus locale assicurati di includere parole chiave locali pertinenti. Inoltre, considera le differenze linguistiche e culturali se il tuo target è globale.
Una keyword research efficace aiuta a ottimizzare il tuo sito web per le ricerche pertinenti, migliorando la sua visibilità sui motori di ricerca e attirando un pubblico mirato. È importante rivedere e aggiornare regolarmente la tua strategia di keyword research per rimanere al passo con le tendenze di ricerca e le evoluzioni nel comportamento degli utenti.
Analisi della struttura del sito
Controlla la struttura del tuo sito web per assicurarti che sia ben organizzata e facilmente navigabile. Verifica la presenza di URL “parlanti” e SEO friendly, che il sito abbia una gerarchia di pagine logica e che sia mobile-friendly. Un sito ben strutturato non solo migliora l’esperienza dell’utente ma anche il posizionamento sui motori di ricerca che, agevolati nella scansione e nella comprensione dei contenuti presenti, possono premiare le pagine con posizionamenti migliori.
Di seguito alcuni aspetti fondamentali:
- Struttura delle URL. Le URL dovrebbero essere chiare e descrittive. Evita URL complesse e ricorri all’uso di parole chiave rilevanti. Ad esempio, “www.miosito.it/audit-seo-completa” è preferibile a “www.esempio.it/page1?id=123”;
- Struttura delle cartelle e delle categorie. I contenuti dovrebbero essere organizzati in cartelle e categorie logiche. Ad esempio, se gestisci un sito di e-commerce, organizza i prodotti in categorie chiare;
- Navigazione e link interni. Assicurati che ci siano link interni tra le pagine in modo che gli utenti e i motori di ricerca possano facilmente navigare tra i vari contenuti. Utilizza un menu di navigazione chiaro;
- Sitemap XML. Crea e invia un file sitemap XML ai motori di ricerca. Questo file fornisce una lista strutturata delle pagine del tuo sito e facilita l’indicizzazione da parte dei motori di ricerca;
- Design responsive. Assicurati che il tuo sito sia ottimizzato per i dispositivi mobili. Google dà importanza crescente all’adattabilità mobile nella valutazione dei siti;
- Velocità di caricamento. Una struttura leggera e un’ottimizzazione delle immagini possono contribuire a velocizzare il caricamento delle pagine migliorando l’esperienza utente e influenzando positivamente il posizionamento nei motori di ricerca;
- Errori 404 e Redirects. Verifica la presenza di errori 404 e assicurati che siano gestiti correttamente. Utilizza i redirect (301 ad esempio per spostamenti permanenti) quando necessario.
NOTA: se le attività che sto descrivendo in questa guida iniziano ad essere troppe o alcune possono essere troppo dispendiose, ad esempio per via dei costi delle licenze dei tool o in termini di tempo, puoi prendere in considerazione una web agency. Molte di queste, come ad esempio la web agency firenzesitiweb.it, offrono oltre al servizio di audit SEO completo anche collaborazioni “parziali”, ovvero possono occuparsi solamente della keyword research o dell’ottimizzazione delle performance del sito o dei contenuti. In questo modo puoi concentrarti meglio sulle attività che puoi svolgere meglio e risparmiare in termini di denaro e tempo.
Analisi dell’esperienza utente (User Experience)
La User Experience (UX) si riferisce all’esperienza complessiva che un utente ha interagendo con un prodotto o un servizio che può essere un sito web, un’applicazione, un dispositivo o qualsiasi altra cosa progettata per essere utilizzata dagli utenti. Un’analisi UX è un processo che mira a comprendere, valutare e migliorare l’esperienza utente per rendere il prodotto più efficiente, soddisfacente e facile da utilizzare.
Ecco come si effettua un’analisi UX:
- Comprendere gli utenti e i loro obiettivi. Conduci ricerche per capire chi sono gli utenti del tuo sito, quali sono i loro bisogni, obiettivi e sfide;
- Mappatura del percorso utente (User Journey Mapping). Identifica i diversi percorsi che gli utenti possono seguire attraverso il tuo sito web, dalla prima interazione fino al raggiungimento degli obiettivi;
- Wireframing e Prototipazione:
- Crea schemi (wireframes) che rappresentano la struttura e la disposizione degli elementi dell’interfaccia utente. I wireframes consentono di visualizzare la disposizione generale senza dettagli grafici;
- Costruisci prototipi interattivi che permettono agli utenti di simulare l’uso del prodotto. I prototipi possono aiutare a identificare problemi di usabilità prima della fase di sviluppo completa.
- Usability testing. Coinvolgi utenti reali per testare il prodotto. Osserva come interagiscono con l’interfaccia, registra feedback e misura le metriche di usabilità. Questo processo aiuta a identificare punti di frustrazione o confusione;
- Feedback degli utenti. Chiedi e raccogli il feedback dagli utenti attraverso sondaggi, recensioni e altre forme di comunicazione. Capire le opinioni degli utenti può essere prezioso per migliorare l’esperienza complessiva;
- Analisi delle metriche di utilizzo. Analizza le metriche di utilizzo, come il tempo trascorso sulle pagine, i percorsi di navigazione e le conversioni. Questi dati possono fornire informazioni sul comportamento degli utenti;
- Test di accessibilità. Assicurati che il tuo prodotto sia accessibile a persone con disabilità. Ciò include l’uso di colori accessibili, test di navigazione da tastiera e altre pratiche di progettazione inclusive;
- Aggiornamenti e miglioramenti continui. Basandoti sui risultati dell’analisi apporta miglioramenti incrementali al tuo prodotto. L’analisi UX è un processo continuo che dovrebbe evolvere con l’evoluzione delle esigenze degli utenti.
Controllo dei Meta Tag
In un audit SEO bisogna considerare ogni minimo dettaglio, anche i meta tag svolgono un ruolo critico nell’ottimizzazione dei motori di ricerca. Verifica che ogni pagina del tuo sito abbia un title tag unico e descritto accuratamente. Assicurati che le meta description siano coinvolgenti e riflettano il contenuto della pagina. Utilizza parole chiave pertinenti, ma evita di sovraccaricare i tag con termini non rilevanti.
Particolare attenzione va dedicata anche al tag alt alle immagini. Un errore comune è quello di non compilarlo (o compilarlo in maniera errata). Questo tag deve descrivere in maniera concisa e diretta il contenuto dell’immagine: è di fondamentale importanza per le persone non vedenti e al tempo stesso per il motore di ricerca che viene aiutato a comprendere l’immagine e il contesto.
Analisi dei backlink
Esamina attentamente il profilo dei backlink del tuo sito. I backlink da fonti autorevoli possono migliorare il posizionamento nei motori di ricerca. Utilizza strumenti come Ahrefs o Moz per identificare i backlink esistenti, valutarne la qualità e cercare opportunità di ottenere nuovi link da siti affidabili (a tale scopo puoi utilizzare Rankister).
Analisi dei contenuti e monitoraggio delle prestazioni
Valuta la qualità e la rilevanza dei contenuti presenti sul tuo sito. Assicurati che i testi siano ben scritti e rispondano alle esigenze degli utenti. Utilizza parole chiave in modo naturale e incorpora elementi multimediali, come immagini e video, per rendere i contenuti più accattivanti e utili per chi ne fruisce.
Ricordati di implementare strumenti di analisi web, come Google Analytics, per monitorare le prestazioni del tuo sito nel tempo. Analizza il traffico, le conversioni e altri indicatori chiave di prestazione (KPI) per valutare l’efficacia delle tue strategie SEO e apportare eventuali correzioni.
L’audit SEO non è un’attività da fare tanto per ogni tanto, anzi deve essere un’attività continuativa in modo da individuare nel più breve tempo possibile eventuali errori e porre rimedio.