Internet rappresenta un traguardo da qualsiasi punto di vista, uno strumento innovativo che consente a tutti noi di rimanere sempre in contatto e di accedere ad informazioni di qualsiasi genere in maniera immediata (ad oggi poi con le intelligenze artificiali, come ChatGpt e simili, tanti processi sono ancora più veloci).
A tal proposito sono nati i video corsi online, strumenti utilissimi che rendono più facile l’apprendimento, il contatto tra allievo e docente, ecc… Non solo, è possibile guadagnare (anche tanto) vendendo video corsi online: attività remunerativa e poco vincolante (tra i migliori metodi per fare dei soldi online extra).
Se vendi un video corso su Internet sei un Fuffaguru? Stai truffando le persone e lo fai solo per guadagnare (o lucrare come dicono i più cinici)!
Certo, questo è quello che pensa la maggior parte delle persone quando gli dico che tra i miei business online rientra anche l’info-business (perchè il business dei video corsi così si chiama), infatti oltre a svolgere la mia attività di affiliate marketing quotidiana, lo insegno attraverso i miei corsi online (sbrigati a comprare le mie lezioni!).
Inizialmente, sono sempre stato scettico dinnanzi all’idea di vendere dei video corsi online perchè credevo di non saperne abbastanza (la cosiddetta sindrome dell’impostore) o credevo di diventare il fuffaguru (figura che ho sempre odiato). In realtà con il passare del tempo, mi sono reso conto che anche io ho delle cose da dire, infatti nei miei corsi insegno solo strategie e metodologie funzionanti che applico giornalmente per i miei clienti o sui miei asset.
Chiaramente, spesso le informazioni organizzate all’interno di un video corso a pagamento puoi trovarle gratuitamente anche facendo delle ricerche online. In fondo già leggendo i lunghi articoli che scrivo su zonamarketing.it puoi imparare tanto sull’affiliate marketing e sul business online, ma il vantaggio di avere delle lezioni orientate al tuo obiettivo finale ti permetterà di raggiungere l’obiettivo molto più in fretta.
Poi, hai notato che quando una cosa la paghi gli attribuisci molto più valore e ci tieni molto più cura rispetto a quando la ottieni gratis? Almeno per quanto mi riguarda, quando compro un corso, se lo pago ho tutta la motivazione per iniziarlo e divorare tutti i suoi contenuti.
Come ho spiegato nella mia pagina di presentazione perchè non integrare l’infobusiness (oltre a vendere corsi di altri in affiliazione) all’affiliate marketing e alla mia attività di marketer digitale per aumentare le mie entrate mensili (passive in questo caso)?
Indice
Cos’è un video corso e quali sono i vantaggi
Come si deduce già dai termini video corso, si tratta di corsi disponibili in formato video, ovvero contenuti multimediali che vengono distribuiti via web, in grado di sostituire i vecchi metodi di insegnamento.
I vantaggi per uno studente sono i seguenti:
- può seguire il corso in questione dove e quando vuole, senza stravolgere i suoi ritmi. Infatti, egli può rivedere il corso ogni volta che desidera e generalmente spende meno rispetto a quanto dovrebbe sborsare per seguire un corso dal vivo. La possibilità di rivedere le lezioni mi è stata molto utile anche per quanto riguarda i corsi universitari, infatti sono riuscito a preparare esami universitari superati con voti eccellenti proprio grazie alle registrazioni delle lezioni erogate online durante il covid;
- può accedere alle community che solitamente sono di supporto al corso stesso, per scambiarsi dei consigli in modo più facile, instaurando dei rapporti che poi si possono tramutare in collaborazioni o in nuove aziende;
- può evitare di fare degli errori che già altri hanno fatto: perchè non approfittarne per ascoltare gli insegnamenti di qualcuno che ha affrontato già esperienze simili e ridurre il margine di errore?
Per quanto riguarda il docente, invece, i vantaggi sono questi:
- attraverso la creazione e la distribuzione di un video corso online può raggiungere una maggiore notorietà, aumentare i propri guadagni, decidere quando e come organizzare il corso, creare una community, ecc…;
- ampia scalabilità, non ci sono limiti fisici o di orari;
- può registrare le lezioni in qualsiasi momento, anche di notte dopo essere tornato dal turno di lavoro. È possibile fare tutto comodamente da casa/ufficio;
- i costi di produzione di un prodotto digitale sono molto più bassi rispetto a chi produce un prodotto fisico, anche i costi di distribuzione sono molto distanti.
Argomento su cui realizzare un video corso
A questo punto la domanda spontanea che ti starai facendo è: “di cosa posso parlare nel mio corso? Su cosa posso realizzare un corso?”
Ovviamente, non posso dirti l’argomento preciso su cui metterti a registrare le lezioni ma posso proporti dei consigli utili per capire quale sia la strada migliore da percorrere. Questi sono solo alcuni degli argomenti che potresti affrontare:
- programmazione software;
- marketing digitale;
- gestione delle risorse umane;
- fotografia;
- yoga;
- inglese o altre lingue;
- cucina tipica;
- economia;
- cinema.
Come sempre, quando devi avviare un nuovo business considera bene prima le tue passioni. Spesso tante sono facilmente monetizzabili mentre con altre difficilmente riuscirai a fare dei soldi dai tuoi prodotti digitali. Infatti, la prima cosa da fare è un’analisi di mercato, con strumenti come SeoZoom o similari, per individuare i competitor e vedere quanto forti essi siano.
Oltre ad essere molto competente su ciò che insegnerai nel tuo corso dovrai essere bravo anche a fare un buon marketing. Sapevi che esistono delle strategie che ti permettono di fare marketing ancora prima di realizzare un prodotto?
Ho appreso questa tecnica dal famoso Gigienne (Luigi Nigro) e consiste nel mettere un prodotto digitale in vendita senza ancora averlo creato, si attende una risposta dal mercato:
- se questo risponde bene, allora si passa alla realizzazione e alla distribuzione del prodotto;
- nel caso in cui si vendono solo poche copie, si procede con il rimborso (perchè non avrebbe senso realizzare un corso che nessuno vuole comprare).
Questa strategia viene utilizzata spesso anche dai dropshipper prima di scalare gli store, quindi applicabile anche per prodotti fisici. Penso che tu sappia come funziona il dropshipping (uno dei modelli di business più discussi degli ultimi anni) nel modo più classico possibile:
- viene individuato un potenziale prodotto vincente su Aliexpress;
- viene creato un’apposita pagina di vendita per tale prodotto su Shopify;
- il dropshipper inizia a promuovere il prodotto tramite vari canali (sia traffico a pagamento che organico);
- nel momento in cui un utente acquista il prodotto, il dropshipper (il quale non lo tocca proprio con mano) effettua l’ordine dal fornitore su Aliexpress e sarà proprio questo ad inviare il prodotto al cliente finale.
Inizialmente, un’ottima strategia per testare il mercato è produrre un MVP, ovvero un prodotto minimo funzionante. Ad esempio, se vuoi realizzare un corso sulla cucina calabrese, parti con la produzione di un corso piuttosto basico che metterai in vendita a pochi euro. Solo se il mercato recepisce bene il prodotto, puoi pensare di creare un prodotto più avanzato da far pagare molto di più e di conseguenza guadagnare di più.
Per guadagnare vendendo un video corso online non è necessario essere un luminare, in quanto può creare un corso anche per insegnare e divulgare una passione, così come puoi insegnare un mestiere. Ad esempio i miei corsi sono incentrati sul mondo delle affiliazioni: Professione Affiliate Marketer, Professione Seo Specialist, Professione WordPress Specialist.
Come realizzare un video corso
Una volta stabilito il macro-argomento su cui incentrare il corso è giunto il momento di mettersi a lavoro per realizzare il miglior prodotto possibile sul mercato. Innanzitutto dovrai stilare una lista degli argomenti da trattare, aiutandoti con delle mappe concettuali (se ne hai bisogno puoi utilizzare dei tool come Xmind) e con tool come AnswerThePublic o ChatGpt. Fai attenzione al nome che deciderai di dare al tuo corso, deve essere chiaro ed efficace (valgono le stesse regole di quando si sceglie un dominio). Quindi, crea un indice con tutte le lezioni da realizzare.
In base al tipo di corso che hai in mente di realizzare, ti puoi trovare nella situazione in cui dovrai metterci la faccia oppure no. Se ad esempio il tuo è un corso di cucina molto probabilmente dovrai riprendere anche il tuo volto, ma se il corso tratta la programmazione web non c’è necessità di inquadrare il tuo volto.
Nel primo caso, avrai bisogno di organizzare e sistemare l’ambiente di registrazione. Assodato che tu abbia un pc di discreta qualità, l’altro occorrente indispensabile è questo:
- una webcam professionale;
- un microfono;
- delle luci;
- cavalletti vari.
Mentre, invece, nel secondo caso occorrono solo un microfono e un tool per registrare lo schermo come OBS.
Puoi decidere se scrivere il testo per le tue lezioni (e poi leggere spudoratamente) oppure se andare a braccio seguendo dei punti ordinati. Questa scelta determinerà anche la mole di lavoro che dovrai fare in post-produzione.
A proposito di post-produzione, dopo che registri i video li devi montare, anche se in minima parte ma dovrai farlo. Per questo dovrai avere a disposizione software come Photoshop, Premiere, Canva, Sony Vegas o altri simili. Organizza tutti i video in delle cartelle e possibilmente salvati tutto nel cloud in modo da avere tutto reperibile da qualsiasi dispositivo.
Dove vendere il proprio video corso
Ci sono diverse soluzioni per mettere in vendita il tuo video corso, ad esempio puoi appoggiarti direttamente ai marketplace come Udemy senza preoccuparti di tante dinamiche, ma con degli svantaggi perchè metterai il tuo prodotto in competizione con tanti altri (e se il tuo profilo è nuovo non avrai la strada spianata), dovrai pagare le commissioni (spesso alte) al marketplace e non puoi fare un marketing diretto (perchè altrimenti faresti marketing a Udemy).
Se non vuoi utilizzare i marketplace, valutando attentamente il rapporto funzionalità/costi puoi scegliere delle piattaforme come:
- Gumroad: lo uso personalmente per il mio infobusiness ed è una piattaforma pratica ed efficace;
- Teachable: piattaforma all-in-one che gestisce tutto quello di cui hai bisogno per poter creare e vendere un video corso online, inclusi i pagamenti ed il servizio clienti. È disponibile un pacchetto gratuito ed altri a pagamento, partendo da un minimo di 39 USD/mese;
- Kajabi: piattaforma perfetta se vuoi vendere video corsi online, coaching e membership. Prezzi: a partire da 119 USD/mese;
- Builderall: si tratta di una piattaforma all-in-one e tra i vari tool a disposizione vi è anche la possibilità di caricare video lezioni e promuovere la loro vendita;
- Thinkific: piattaforma che mette a disposizione gli strumenti necessari per creare e commercializzare video corsi, direttamente dal proprio sito web;
- Academy Of Mine: piattaforma di e-learning poco conosciuta in Italia che serve anche per imparare a sviluppare un video corso e che mette a disposizione tutto quello che si deve sapere a tal proposito;
- LearningCart: piattaforma di e-commerce che è specializzata anche nella vendita dei video corsi online, disponibile a partire da 179 USD/mese;
- Ruzuku: tutto quello che ti può essere utile per creare e commercializzare video corsi di qualità. Molto interessante soprattutto se si è ancora poco pratici nel campo;
- WooCommerce: è un plugin gratuito da installare sul tuo sito WordPress che ti permette di gestire le vendite come un vero e proprio e-commerce.
La maggior parte di queste ormai hanno integrato anche la funzionalità per creare delle landing page, ma il consiglio per non dipendere mai da una piattaforma è quello di crearsi una landing page esternamente acquistando un pacchetto hosting e dominio (io utilizzo Vhosting) con l’installazione di WordPress e realizzare una landing page efficace per il proprio video corso con Elementor.
Come promuovere un video corso
Capito come realizzare un corso e individuato il metodo di distribuzione è giunto il momento di capire come promuoverlo per massimizzare le vendite.
In primis devi sapere che hai due possibilità di vendere il tuo corso:
- periodo limitato, ovvero metti a disposizione il corso in vendita solo per un tot. di giorni in cui concentrare tutte le tue energie per vendere. Dovrai rimanere focalizzato sull’assistenza e sulla cura dei clienti in fase di vendita. Proprio per il limite temporale riceverai una densa richiesta di informazioni, che se gestirai nel modo più corretto si trasformerà in un alto numero di vendite;
- periodo indeterminato, metti in vendita il tuo corso per un periodo di tempo lungo (non sai ancora quando toglierlo dal mercato). Questa è la strategia che utilizzano i marketplace e le vendite sono distribuite in modo più omogeneo nel tempo. Ricade in questa categoria anche la membership, la quale si tratta di un modello di business ad abbonamento e consente agli utenti di accedere a tutte le lezioni in cambio di un importo mensile o annuale (stile Netflix).
Quale delle due strategie è migliore dell’altra? Non te lo so dire, perchè ci sono diversi fattori da tenere in considerazione. Se prevedi di fare un grosso volume di conversioni sappi che aprire le vendite per pochi giorni significa lavorare giorno e notte per fornire assistenza. D’altro canto il vantaggio è che se fai le cose bene puoi guadagnare in un tempo limitato quello che guadagneresti in un anno (o più) e chiuse le vendite dovrai occuparti solo della fase post-vendita e delle altre attività nella tua azienda.
In ogni caso, la promozione di un video corso parte già da prima dell’apertura delle vendite. Devi pianificare una fase di lancio nei minimi dettagli. Hai notato che nelle 2-3 settimane prima dell’uscita di un nuovo film al cinema gli attori principali vanno in varie trasmissioni televisive per farsi intervistare? A cosa serve tutto ciò? A creare l’hype giusto per mettere tanta curiosità in testa alle persone.
Tante di queste tecniche le ho apprese dai lanci di Marketers, l’azienda di Dario Vignali che negli ultimi anni sta crescendo sempre di più sia a livello di fatturato che a livello di professionalità. In realtà non si sono reinventati la ruota ma hanno applicato in regola d’arte tutti i principi del prof. Cialdini, tratti da “Le armi della persuasione” (ne parlo in questo articolo).
Puoi promuovere il tuo video corso tramite i social, in vari modi:
- realizzando dei contenuti informativi sul tuo blog o sul tuo canale YouTube;
- pagando delle pubblicità per sponsorizzare il corso sulle varie piattaforme;
- stringendo delle collaborazioni con degli influencer e/o creare una propria rete di affiliati;
- invia dei messaggi di follow-up alla tua lista email.
Quanto si guadagna vendendo video corsi online
Si può vivere di info-business? Certo, si può fare (vedi i vari guru di Dubai). A parte gli scherzi, con la vendita dei video corsi si possono guadagnare davvero tanti soldi. Il motivo è semplice: il business è scalabile! Realizzare un corso non è molto costoso (anzi tutt’altro), inoltre lo produci una volta sola (a seconda del corso, dovrai aggiornarlo di tanto in tanto) e grazie al potere di internet puoi venderlo ad infinite persone nel mondo.
Quindi, non c’è una cifra precisa che puoi fare vendendo il tuo corso. Puoi guadagnare zero euro come puoi guadagnare milioni di euro.
Una cosa a cui devi fare attenzione è stabilire il giusto prezzo del tuo prodotto. Online possiamo trovare dei video corsi che costano pochi euro, per arrivare anche ad alcune soluzioni costose, che possono superare i 1000 euro. In base al tipo di corso che si crea, alle caratteristiche dello stesso (lunghezza, qualità, notorietà, ecc.) si può decidere il prezzo e capire quanto si può guadagnare vendendo video corsi.
Inutile dire che, come per l’affiliate marketing, anche per avviare un business online basato sulla vendita dei video corsi hai bisogno di aprire la partita iva.
È importante utilizzare i social e gli altri canali per pubblicizzare la vendita, così si aumentano le possibilità di una buona commercializzazione e di conseguenza si ottimizzano i guadagni.
Conclusioni
In conclusione, questo è un business che permette di guadagnare tanto a patto di fare le cose bene. Ricorda che è fondamentale anche mantenere un buon atteggiamento anche nei confronti dei tuoi clienti, sia perchè in futuro potrebbero riacquistare altri prodotti da te, sia perchè potrebbero spargere la voce e portarti nuovi clienti.
Ecco alcuni consigli che mi sento di condividere con te:
- aggiorna costantemente il corso e notifica i vari aggiornamenti ai tuoi studenti, in questo modo gli farai capire quanto ci tieni alla loro soddisfazione e che non gli hai venduto il corso solo per guadagnare dei soldi;
- ottieni delle recensioni oneste e inseriscile nella tua pagina di vendita per aumentare la tua social proof. Ad esempio fatti lasciare un recensione in cambio di un buono per l’acquisto altri tuoi prodotti o video corsi.
È arrivato il momento di salutarci sperando che questo articolo sia stato di tuo gradimento. Come ultima cosa vorrei dirti che se sei un marketer puoi collaborare con professionisti di altri settori facendo realizzare a loro il corso mentre tu dovrai occuparti della sua promozione (stabilite in anticipo dei compensi per entrambi, se fare 50 e 50 o soluzioni alternative). In caso contrario, se hai in mente di realizzare un video corso ma non capisci nulla di marketing oppure non hai il tempo da dedicare alla sua promozione, puoi collaborare con un marketer (come me, qui trovi i miei servizi) e delegare a lui questa attività.