Il piano di marketing aziendale rappresenta la bussola per le strategie di marketing di un’impresa, delineando il percorso da seguire per raggiungere gli obiettivi di business predefiniti nel business plan.
Tipicamente, questo documento viene compilato all’inizio dell’anno o a metà dell’anno fiscale dal reparto marketing e si avvale di strumenti come PowerPoint per facilitare la condivisione e la chiarezza, supportato da altri documenti quali business case e la calendarizzazione del budget.
Nella realizzazione di una strategia marketing è importante ottimizzare le varie fasi che la caratterizzano, da quella analitica a quella espositiva – in merito a quest’ultima segnaliamo i consigli per fare presentazioni efficaci che l’esperto Maurizio La Cava condivide nel suo sito ufficiale – e in tal senso l’utilizzo dei migliori strumenti digitali costituisce una risorsa imprescindibile per ottenere un lavoro strutturato e di qualità.
Indice
Quali sono i tre punti fondamentali per un piano marketing
Un efficace piano di marketing risponde dettagliatamente a tre domande fondamentali:
- dove siamo;
- dove vogliamo arrivare;
- come ci arriviamo.
Queste domande si traducono in un contesto aziendale nell’identificazione di chi siamo, dei nostri clienti e concorrenti, del mercato in cui operiamo; nella definizione degli obiettivi di business, come ad esempio un incremento percentuale del fatturato; e nella scelta degli strumenti e delle strategie per raggiungere tali risultati.
La complessità di rispondere a queste domande implica un lavoro approfondito che coinvolge più reparti aziendali, ognuno con le proprie aree di responsabilità. Ad esempio, il reparto finanziario supporta con calcoli previsionali di fatturato e gestione del budget, mentre il trade marketing fornisce insight sui clienti più importanti e sui canali di vendita. Il reparto produttivo, invece, può offrire dettagli sulla capacità produttiva.
Il piano di marketing si articola in cinque sezioni principali: analisi del mercato, strategia, tattica, misurazione degli indicatori di performance (KPI) e dati finanziari. Questa struttura permette di avere una visione completa e organizzata del piano marketing dell’azienda.
Analisi del Mercato
Questa fase iniziale serve a comprendere la situazione attuale del mercato, definendo chi sono i clienti attuali e potenziali e identificando i concorrenti. Attraverso l’analisi dei clienti si cerca di capire il potenziale di mercato e su quale segmento di utenti concentrare gli sforzi. L’analisi dei concorrenti, spesso facilitata da una matrice competitiva, permette di valutare forze e debolezze proprie e altrui, fornendo spunti preziosi per le strategie comunicative e per decidere se e come competere sul mercato.
Strategia
La sezione strategica del piano è una delle più rilevanti: qui si delineano i piani per conquistare il mercato. Si parte dalla segmentazione dei clienti in gruppi omogenei, per focalizzarsi su un target ben definito.
Questo processo può avvalersi di criteri demografici, geografici, comportamentali e psicografici, consentendo di identificare con precisione il target obiettivo e le motivazioni che lo spingono all’acquisto.
La conoscenza approfondita del target permette poi di definire un posizionamento efficace per la marca o il prodotto, differenziandosi dalla concorrenza e comunicando chiaramente il valore offerto al cliente.
Secondo me, la strategia è la base del successo aziendale, quindi esegui questo passaggio nel miglior modo possibile.
Tattica
Questa parte del piano dettaglia le azioni specifiche attraverso cui la strategia verrà attuata, includendo la definizione del marketing mix – le famose “4 P” di prodotto, prezzo, posto (distribuzione) e promozione. Qui si stabiliscono le caratteristiche del prodotto, la politica di prezzo, i canali distributivi e le attività promozionali, delineando anche un timing per l’implementazione delle varie azioni.
Misurazione delle performance
La valutazione dell’efficacia del piano di marketing avviene attraverso la misurazione dei KPI, indicatori quantificabili e misurabili che permettono di monitorare il raggiungimento degli obiettivi. Questi possono includere, ad esempio, la quota di mercato, il numero di nuovi clienti o il livello di awareness del brand.
Dati Finanziari
Infine, la sezione finanziaria definisce il budget a disposizione per le attività di marketing e le previsioni di vendita. Il budget può essere determinato in percentuale sui ricavi attesi o calcolato in base agli obiettivi del business plan e successivamente proposto per l’approvazione.
Il piano di marketing, quindi, si configura come un documento strategico che richiede una profonda conoscenza del mercato, una chiara definizione degli obiettivi e una pianificazione dettagliata delle azioni. La sua corretta implementazione è fondamentale per allineare le attività di marketing con gli obiettivi di business dell’azienda, garantendo una gestione efficace delle risorse e massimizzando le opportunità di successo sul mercato.