Tool SEO: quali sono i migliori strumenti per fare SEO

Oggi, tutti i possessori di un sito web sanno quanto sia importante comparire tra i primi risultati di ricerca di Google. Se hai un sito che monetizza con le affiliazioni o che comunque ti genera soldi extra ogni mese, sarai d’accordo con me che per guadagnare di più devi avere più visitatori. Per ottenere ciò, devi ottimizzare il sito per posizionarsi tra i primi risultati quando gli utenti cercano determinate parole chiave.
Per raggiungere questo obiettivo, è fondamentale escogitare delle efficaci strategie SEO, che comportano una serie di interventi per rendere il sito più vicino a ciò che gli utenti stanno cercando. Tra questi, vi sono la ricerca di parole chiave, l’inserimento di link interni ed esterni nelle pagine del proprio sito, l’analisi delle performance dei competitors e molto altro. Se non hai la minima idea di cosa sia la SEO, puoi approfondire con questi libri.
Per svolgere tutte queste attività, oggi esistono una serie di tool, alcuni gratuiti, altri a pagamento, che semplificano il lavoro degli specialisti SEO e degli imprenditori digitali. Vediamo, di seguito, quali sono i migliori strumenti per fare SEO.
A cosa servono i tool SEO
Gli strumenti SEO online presentano tutta una serie di funzionalità molto utili che, se combinate, aiutano a posizionare meglio il proprio sito. Queste sono:
- ricerca di parole chiave, con valori come il costo per clic, il numero di volte in cui vengono cercate ogni mese (volume di ricerca) e altri indicatori utili per scegliere quelle più performanti
- strumenti per la link building
- spy tools per spiare le strategie dei competitors
- tools per individuare gli errori che non consentono al tuo sito di posizionarsi al meglio
- generazione di report
- assistenti virtuali alla scrittura dei contenuti
- molti altri
Prima di vedere quali sono i migliori SEO tool, voglio fare una premessa. Nonostante ritenga di elevata utilità i tool per fare SEO, c’è da dire che per creare un blog di successo è molto importante non sottovalutare gli utenti. I contenuti di un sito non devono essere creati ad hoc per un algoritmo, ma devono essere in modo tale da soddisfare i bisogni umani. Quindi, va bene utilizzare strumenti e software per facilitare il lavoro, ma bisogna saper leggere i dati e ragionare anche con la propria testa: non è detto che tutto quello che ci dicono i tool porti al successo!
Migliori strumenti per fare SEO
I SEO tool sono oggi molto numerosi e consentono di migliorare il proprio posizionamento in modo efficace. Possono essere più o meno ricchi di funzionalità, gratuiti o a pagamento. Vediamo i migliori del momento.
SEOZoom
Il primo SEO tool da prendere in considerazione se si vuole migliorare il posizionamento di un sito è certamente SEOzoom. Questo strumento 100% italiano consente di analizzare il proprio dominio, quello dei competitor e le parole chiave in modo semplice e accurato.
SEOzoom è infatti consigliato anche per i non professionisti del settore. Le sue spiegazioni in tempo reale e gli assistenti virtuali consentono di elaborare una strategia SEO professionale e posizionare il sito più in alto nei risultati di ricerca.
Semrush
Semrush è il SEO tool più apprezzato dai consulenti SEO. Il motivo principale è la disponibilità dei suoi strumenti, gratuiti per i primi utilizzi. E’ possibile effettuare una keyword research riferita all’Italia o anche a un paese estero e i risultati saranno sempre accurati e completi.
Semrush offre, tra le sue funzionalità, l’analisi del dominio, per scoprire quanto traffico passa dal sito, la quantità di link validi e interrotti, la presenza di errori che minano l’indicizzazione, ma anche la ricerca di parole chiave, la comparazione tra competitors e il SEO content template per migliorare i contenuti sul proprio sito.
Ubersuggest
Ubersuggest è molto apprezzato perché la maggior parte delle sue funzionalità è gratuita. Quindi è perfetto per chi non è uno SEO specialist ma desidera comunque posizionare al meglio il suo sito. Le funzionalità gratis sono l’analisi delle parole chiave, la comparazione dei domini, la cronologia SERP.
Tra tutti i software SEO che stiamo analizzando, Ubersuggest è davvero funzionale e semplice da usare. Con pochi clic consente infatti di analizzare il proprio sito e quello dei competitor, individuando i migliori interventi per farlo comparire tra i primi risultati di ricerca.
KWfinder
KWfinder è noto per aiutare gli utenti a individuare le parole chiave a bassa concorrenza, in modo da non rischiare che aziende o professionisti più esperti possano comparire prima nei risultati per via dell’uso di parole chiave troppo contese tra possessori di siti web.
In confronto ad altri tool, KWfinder è davvero semplice da consultare, pur mantenendo le funzionalità di un SEO tool più professionale. Il software può essere utilizzato gratuitamente, ma con tutta una serie di limiti. La buona notizia è che i piani a pagamento di KWfinder sono certamente i più convenienti tra tutti quelli che incontrerai in questa classifica dei migliori SEO tools.
Ahrefs
Tra i programmi più usati dai professionisti della SEO c’è sicuramente Ahrefs, un tool completo di controllo backlink, analisi dominio, analisi SERP, generazione report e, ovviamente, ricerca di parole chiave. Purtroppo, il software non è gratuito e i suoi piani hanno prezzi ideali per chi usa questo SEO tool quotidianamente, magari in modo professionale.
Answer The Public
Se un tempo questo software era completamente gratuito, oggi Answer The Public, noto tool per scoprire come gli utenti effettuano le loro ricerche attraverso keywords long tail, presenta diversi piani.
Il bello di questo SEO tool è certamente la sua facilità di utilizzo. Basta inserire una parola chiave e il programma genererà una serie di domande e affermazioni relative alla stessa che gli utenti usano per fare le ricerche. Answer The Public si rivela così un ottimo strumento per creare contenuti indicizzati al meglio.
Majestic SEO
Majestic SEO nasce come strumento utilissimo per le strategie di link building. I suoi numerosi strumenti, a pagamento, consentono di analizzare le parole chiave, i siti, i backlink, le mappe dei siti e molto altro. La sua facilità d’uso è sorprendente, ma è comunque consigliato a un’utenza più esperta di SEO.
SimilarWeb
SimilarWeb è un software che consente di tenere sempre sotto controllo le performance di un certo sito. In particolare, raccoglie dati sull’andamento delle pagine, delle parole chiave, sulle metriche del pubblico e sul traffico sul sito.
Non solo: SimilarWeb non si concentra solo sul proprio sito web, ma anche su quelli dei concorrenti, offrendo utili dati per l’analisi del mercato di riferimento. Gli strumenti sono sia gratuiti, ma limitati, che a pagamento, in modo che qualsiasi utente del web possa escogitare la sua strategia SEO.
Screaming Frog
Screaming Frog analizza le pagine dei siti web e individua problematiche su cui poter intervenire, come collegamenti interrotti, errori del server, i titoli delle pagine e le meta descrizioni poco performanti, reindirizzamenti temporanei e permanenti, elementi parzialmente duplicati, Sitemap XML.
Si tratta di un tool davvero facile da usare e presenta un pacchetto gratuito per accedere, con dei limiti, alle sue funzionalità. Tuttavia, lo sconsiglio ai meno esperti di SEO, in quanto è importante avere delle conoscenze pregresse per poter usare questo strumento.
GTmetrix
Tra i migliori SEO tool non poteva mancare GT Metrix, uno strumento davvero completo e affidabile. Ciò che colpisce da subito durante l’utilizzo è la moltitudine di materiali informativi che consentono di migliorare il posizionamento del proprio sito anche quando non si è esperti di SEO.
Questo SEO tool consente di accedere a una serie di ottime funzioni, come l’ottimizzazione delle immagini o l’individuazione di problemi nelle pagine che non consentono il miglioramento del posizionamento su Google. Inoltre, dispone di uno strumento per accedere anche alle pagine nascoste dei siti e analizzarle.
Non si tratta di uno strumento molto semplice da usare, ma sicuramente è molto affidabile e serio, con report chiari e professionali.
Seo tester Online
Inserisci gli URL del tuo sito e ottieni un’analisi completa della SEO su ognuna di esse. Seo Tester Online è un tool che consente di fare tutto questo sia gratuitamente che con funzionalità a pagamento. Il SEO tool in questione opera tenendo conto di diverse metriche, come la struttura delle pagine, la densità delle parole chiave, la velocità di caricamento, la presenza di link, di errori e i collegamenti social.
Il suo SEO spider è quindi davvero affidabile e completo. Le funzioni di SEO Tester Online sono professionali e complete, ideali per progetti personali o per clienti.
Yoast SEO
Yoast è il plug-in WordPress più utilizzato da blogger e content creator. Ottimizza le parole chiave, indicando come posizionarle al meglio all’interno di un contenuto, verifica la leggibilità, individua gli errori che peggiorano il posizionamento del contenuto online, controlla i contenuti duplicati e suggerisce quanti collegamenti interni ed esterni inserire.
Insomma, per il web writing si tratta della scelta migliore. La versione base, inoltre, è completamente gratis!
RankMath
Rank Math è un plugin SEO WordPress che fornisce un punteggio per ogni pagina di un sito, individuandone pregi e difetti sotto il punto di vista del posizionamento. Dopo aver ricevuto il punteggio e le istruzioni per migliorarlo, l’utente può intervenire per correggere gli errori e far salire il proprio sito nella SERP.
La configurazione del software è davvero semplice e immediata, così come l’integrazione agli strumenti Google e l’utilizzo della piattaforma stessa.
Una volta installato, è possibile cominciare l’analisi del proprio sito web, individuando, per esempio, link interrotti, titoli mancanti, tag non ottimizzati o rallentamenti. Le funzionalità di Rank Math sono in parte gratis e in parte a pagamento. La versione gratuita è già ottima e completa, quindi molti utenti meno esigenti possono già affidarsi a questa.
Google Search Console
Google Search Console è lo strumento del famoso motore di ricerca che aiuta a individuare gli errori presenti sul proprio sito web e intervenire per migliorarne le performance. In particolare, inserendo l’URL del sito nell’apposita barra di ricerca, il software indica: la velocità di caricamento delle pagine, gli errori presenti, i tipi di link, il grado di sicurezza e molto altro.
Nonostante si tratti di uno strumento gratuito e molto utilizzato da chi vuole posizionare al meglio il proprio sito web, comunque non è completo e serve sempre approfondire ogni errore individuato con un altro tool.
>> Prova Google Search Console.
Google PageSpeed Insights
Google PageSpeed Insights è un famoso SEO tool di Google che consente di individuare gli elementi da migliorare all’interno di un sito, fornendo al contempo un punteggio in base a una serie di parametri che va a misurare in ogni pagina.
Il parametro di cui tiene più conto, comunque, è la velocità di caricamento del sito web. Infatti, se le pagine si caricano in fretta, il motore di ricerca premia il sito posizionandolo sopra agli altri. Questo strumento è gratuito e molto utilizzato dagli utenti.
>> Prova Google PageSpeed Insights.
Copyscape
Concludiamo la classifica dei migliori strumenti per fare SEO con un tool dedicato ai content creator e copywriter del web: Copyscape è uno strumento con una versione free e una a pagamento che consente di scannerizzare dei siti web per capire se i contenuti siano copiati.
Infatti, è risaputo che Google penalizza quelle pagine che evidentemente contengono elementi copiati da altri siti.
Spero di esserti stato utile con questa classifica per migliorare il posizionamento dei tuoi contenuti o siti. Prova quelli che reputi più adatti a te e consigliali ad altri utenti che ne hanno bisogno.